Michele Marchioni
Michele Marchioni è professore associato in urologia presso l’Università degli Studi “G. d’Annunzio” di Chieti e Pescara ed opera come dirigente medico presso l’Ospedale Clinicizzato “Ss. Annunziata” di Chieti.
Ha conseguito, con il massimo dei voti e lode, la Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia e il diploma di Specializzazione in urologia presso l’Università “G. d’Annunzio” di Chieti e Pescara. Ha inoltre conseguito un dottorato di ricerca in “Biomolecular and pharmaceuticals sciences” presso lo stesso ateneo. Nel 2017 è stato fellow presso l’Università di Montreal sotto la guida del prof. Pierre I. Karakiewicz completando il programma di post-doc in “Onco-epidemiology and Evaluation Research”.
Insegna nei corsi di Medicina e Chirurgia, Scienze Infermieristiche e numerose scuole di specializzazione. È membro del consiglio direttivo e promotore di un Master Universitario di II Livello dal titolo “Gestione Multidisciplinare del Paziente Uro-Oncologico”, coordinato dal prof. Luigi Schips.
La sua ricerca è focalizzata soprattutto sul carcinoma renale. Ha pubblicato oltre 240 lavori scientifici indicizzati (H-index 32, più di 3600 citazioni), revisore per riviste internazionali e coordinatore di studi multicentrici. È attivo in diverse società scientifiche: fa parte del gruppo Young Academic Urologists dell’EAU, della sezione EAU Endourology – UTUC, del SIUD Young Research Group, del Comitato Ricerca Scientifica della Associazione Italiana di Endourologia (IEA) oltre che della SIU, dell’AUA, della SIA.
Nel 2024 ha ricevuto il Premio Matula dalla Società Italiana di Urologia, il riconoscimento più prestigioso per i giovani urologi italiani; ed è stato incluso nel Top 2% Scientists Worldwide Stanford University Ranking.
In ambito clinico si occupa principalmente di patologia urologica oncologica. L’attività chirurgica è incentrata sull’approccio endoscopico e mininvasivo. Ha partecipato a diverse semi-live surgery in congressi nazionali, incluso il “SIU Live 2023”.
È tra i più giovani professori associati di Urologia in Italia ad aver conseguito l’Abilitazione Scientifica Nazionale a professore ordinario.
Ha conseguito, con il massimo dei voti e lode, la Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia e il diploma di Specializzazione in urologia presso l’Università “G. d’Annunzio” di Chieti e Pescara. Ha inoltre conseguito un dottorato di ricerca in “Biomolecular and pharmaceuticals sciences” presso lo stesso ateneo. Nel 2017 è stato fellow presso l’Università di Montreal sotto la guida del prof. Pierre I. Karakiewicz completando il programma di post-doc in “Onco-epidemiology and Evaluation Research”.
Insegna nei corsi di Medicina e Chirurgia, Scienze Infermieristiche e numerose scuole di specializzazione. È membro del consiglio direttivo e promotore di un Master Universitario di II Livello dal titolo “Gestione Multidisciplinare del Paziente Uro-Oncologico”, coordinato dal prof. Luigi Schips.
La sua ricerca è focalizzata soprattutto sul carcinoma renale. Ha pubblicato oltre 240 lavori scientifici indicizzati (H-index 32, più di 3600 citazioni), revisore per riviste internazionali e coordinatore di studi multicentrici. È attivo in diverse società scientifiche: fa parte del gruppo Young Academic Urologists dell’EAU, della sezione EAU Endourology – UTUC, del SIUD Young Research Group, del Comitato Ricerca Scientifica della Associazione Italiana di Endourologia (IEA) oltre che della SIU, dell’AUA, della SIA.
Nel 2024 ha ricevuto il Premio Matula dalla Società Italiana di Urologia, il riconoscimento più prestigioso per i giovani urologi italiani; ed è stato incluso nel Top 2% Scientists Worldwide Stanford University Ranking.
In ambito clinico si occupa principalmente di patologia urologica oncologica. L’attività chirurgica è incentrata sull’approccio endoscopico e mininvasivo. Ha partecipato a diverse semi-live surgery in congressi nazionali, incluso il “SIU Live 2023”.
È tra i più giovani professori associati di Urologia in Italia ad aver conseguito l’Abilitazione Scientifica Nazionale a professore ordinario.